La Scuola

Salesiani Vomero Don Bosco – Scuola Paritaria

La Storia

La storia della casa salesiana del Vomero inizia il 3l gennaio 1901, con tre confratelli, una stanza e una cappella. Da quella data sono passati cen­to anni. Un arco di tempo ricco di cultura e di spiritualità celebrati nel 2001 in occasione del primo centenario di presenza dei salesiani al Vomero.

In cento anni si sono consolidati i settori principali dell’opera: Scuola, Parrocchia, Oratorio.

L’Istituto, superate le prime e inevitabili incertezze di destinazione, già nel corso del 1901, assume con l’Oratorio, il convitto e le scuole elementari e medie, una fisionomia propria. La Parrocchia viene istituita nel 1915. Poi la struttura della casa si articola ulteriormente con l’istituzione del Ginnasio, nel 1925, con l’integrazione, nel 1975, del Liceo classico, del liceo scientifico, nel 1996, e, infine, della Ragioneria nel 2001.

Su queste tre piste di fondo, Scuola, Parrocchia, Oratorio, si innestano  tutte le associazioni ecclesiali e della F.S. sorte in cento anni di storia. Numerose attività si svolgono pure attorno alla Palestra e al Teatro “S. D’Acquisto”,  rifatti con la ricostruzione dell’Istituto avvenuta tra il 1968 e il 1970.

La storia centenaria dell’opera salesiana del Vomero si intreccia con la storia di migliaia di allievi ed oratoriani. Alcuni tra questi si sono particolarmente distinti, come Vincenzo Palmieri, personalità di primo piano degli anni 1920-30, stimato da Pio XI e Pio XII, rappresentante della “Società delle Nazioni” nel ’26; Salvo D’Acquisto, che a 23 anni (1943) offre la sua vita per salvare 22 persone, ostaggi della furia tedesca.

Sono centinaia i salesiani che hanno lavorato per l’educazione dei giovani. Tra quelli che sono passati nella casa del Padre vogliamo ricordare l’indimenticabile Maestro don A. De Bonis, autore di oltre 90 opere musicali, tra cui una Messa per la Canonizzazione di D. Bosco e  la “Cantata a San Domenico Savio”.

Su questo tronco “centenario” si innesta il progetto dell’Opera. L’obiettivo è  uno solo: far crescere questo meraviglioso albero che ci è stato consegnato da chi ci ha preceduto, affinché sia sempre un punto di riferimento per i giovani che la Provvidenza ci affida.

La Comunità Salesiana

Il Cuore

Il cuore che orienta tutti gli interventi culturali e pastorali dell’Opera sono i giovani  e, tra questi, in modo particolare coloro che soffrono per motivi economici,  affettivi, motivazionali, progettuali, culturali e religiosi.

Nell’ottica dell’umanesimo salesiano, ci interessano tutte le dimensioni che fanno crescere i giovani in modo integrale: fisica, psicologica, relazionale, sociale, culturale e cristiana.

Se il cuore sono i giovani, la nostra attenzione è particolarmente rivolta alla famiglia, che li genera alla vita e alla fede. I genitori sono accolti dalla comunità e aiutati con adeguati itinerari di formazione che riguardano in modo privilegiato l’ambito educativo e cristiano.

La complessità del mondo giovanile, ci spinge a progettare  interventi educativi e pastorali “insieme” come CEP,  valorizzando  i giovanistessi, che sono una risorsa, in comunione con l’ispettoria salesiana e collaborando con   le forze educative e pastorali  del territorio.

Educare i giovani è una missione meravigliosa, ma anche difficile. Questo ci  porta a curare in modo permanente la formazione dei formatori, dai giovani animatori ai catechisti e operatori pastorali in genere, dai collaboratori che a vario titolo sono impegnati nell’Opera ai docenti e religiosi salesiani.

Le aree

L’Istituto Salesiani Vomero è ricco di aree funzionali

Auditorium

“Qui facciamo consistere la santità nello stare molto allegri” (Don Bosco).

Sala con 466 posti a sedere con

Impianto di climatizzazione;
Impianto amplificazione luci a norma;
Teatro;

mixer 32 canali, microfoni panoramici, microfoni a filo, radiomicrofoni

Impianto luci a norma:

fari a LED cambia colori
Impianto di proiezione con una schermata di 4 mh x 6 ml.

Attività praticate:

Teatro
Concerti
Danza
Convegni
Per l’uso della sala c’è un salesiano incaricato e un tecnico operatore.

Tutte le classi sono dotate di lavagne interattive multimediali (LIM).

Le LIM stimolano, oltre ad un apprendimento di tipo uditivo (possibilità di inserire suoni, registrazioni di voci narranti, musiche) e tattile/cinestesico, anche e soprattutto un apprendimento di tipo visivo.

I punti di forza della LIM consistono nella chiarezza degli stimoli, nelle dimensioni delle immagini, nella presenza di uno schermo dinamico, nella possibilità di creare, spostare, recuperare e salvare una grande quantità di risorse. La versatilità delle LIM permette di dare risposte personalizzate a complessi bisogni di apprendimento.

Stimolando più canali percettivi si incontrano le esigenze di studenti con stili diversi di apprendimento.

L’utilizzo di elementi visivi (statici o dinamici), in particolare stimola:

le abilità dello studente di analizzare e processare l’informazione,
le capacità di astrazione, la memorizzazione dei materiali, l’apprendimento cooperativo, la motivazione e il coinvolgimento attivo, le abilità di motorie, l’attenzione.

Aula Lim

Biblioteca

“Per imparare è necessario leggere, leggere libri molto utili” (Don Bosco).

Sorta con l’Istituto nel 1901, si sviluppò fino al 1968. Venne rinnovata con il nuovo complesso scolastico, raggiungendo, in venti anni, circa 17.500 volumi, a servizio della scuola (media, ginnasio-liceo classico, liceo scientifico e linguistico, ragioneria). Attualmente la Biblioteca contiene 26.501 volumi catalogati ed è stata, ultimamente, aggiornata con opere scientifiche ed è in rete con le altre biblioteche nazionali. Le sezioni spaziano dalla filosofia, alle scienze sociali, all’arte, alla letteratura europea, oltre a quella greca e latina. La sezione di italianistica è molto ricca e serve agli studenti universitari che non trovano nella biblioteca nazionale volumi presenti solo nella nostra biblioteca. Un’ampia parte è dedicata alla letteratura salesiana, comprendente scritti di e su Don Bosco, documenti della storia e dello sviluppo della Congregazione Salesiana.

È possibile richiedere prestiti per la lettura e lo studio. La sala di lettura è arredata in maniera semplice ma confortevole: tavoli da studio e da consultazione, ambiente silenzioso, presenza di un salesiano per la guida alla consultazione.

“Mezzo per riuscir bene nello studio è la ricreazione ordinata” (don Bosco).

La scuola offre il servizio mensa, in particolare ai ragazzi della scuola media che intendono fermarsi nei locali dell’istituto per il doposcuola o per prendere parte alle attività extrascolastiche.

Servizio mensa

Cripta

Sala multifunzionale, al di sotto della Chiesa parrocchiale. È utilizzata ogni giorno per il buongiorno ai ragazzi prima di entrare nelle classi. Al suo interno si svolgono diverse attività, Cripta dagli incontri formativi, alle lezioni interattive. La Sala è dotata di video proiettore, telone per proiezioni, impianto audio, riscaldamento, 120 posti a sedere.

“La formazione consiste in due cose: dolcezza in tutto e la cappella sempre aperta, con ogni facilità di frequentare la confessione e la comunione.” (Don Bosco).

La Cappellina, posta al V° piano dell’Istituto, è il cuore di tutta la struttura. Utilizzata quotidianamente dai salesiani della comunità salesiana a cui è affidato l’Istituto, viene utilizzata in diversi momenti dell’anno per ritiri, confessioni, momenti di preghiera con gli allievi della scuola e dell’oratorio.

Oltre a sei finestre con vetrate rappresentanti le quattro virtù cardinali, nella Cappellina sono esposti due splendidi quadri in polistirolo trattato, realizzati a mano da don Tommaso Facchino, che raffigurano il brano del Vangelo delle Nozze di Cana e la Crocifissione di Gesù.

Cappellina Comunità Salesiana

Palestra

La palestra dispone di una tribuna che può ospitare circa 300 persone.

Gli sport praticati con le federazioni del CONI, e tenuti da 11 allenatori, sono:

  • Minibasket
  • Basket
  • Ginnastica
  • Danza moderna
  • Mini calcio
  • Judo
  • Pallavolo

Al primo piano, collocato in una posizione particolarmente accessibile, si trova il salone don Bosco con una capienza di circa 80 posti a sedere con banco. Esso si rivela di grande utilità per incontri, convegni e piccole conferenze o corsi periodici che si svolgono all’interno del nostro Istituto. Il salone, molto luminoso, è dotato di video proiettore e telo per le proiezioni; oltre a godere di un ottimo impianto audio, esso può essere comodamente utilizzato anche nei periodi più caldi grazie all’impianto di aria condizionata presente all’interno: per questo motivo è messo a disposizione delle commissioni nel periodo degli Esami di Stato.

Sala Don Bosco

Sala Musica

“Una casa salesiana senza musica è come un corpo senz’anima”. Queste sono parole di don Bosco ed è per questo che, come salesiani, siamo attenti a promuovere questo mezzo educativo così importante. La nostra Sala Musica è dotata di un gran numero di strumenti: chitarre, tastiere, pianoforte, batteria classica ed elettrica, percussioni, strumenti a fiato; essa, inoltre, è fornita di un impianto di amplificazione e si presta a incontri musicali di gruppo o singoli. La sala è attrezzata per prove strumentali, corali e lezioni interattive musicali, quindi indispensabile per i corsi extrascolastici musicali ed espressivi e per le lezioni pratiche di musica, oltre ad essere pronta per accogliere band emergenti di giovani della scuola o dell’oratorio.

Il laboratorio di Informatica è dotato di 20 pc, ognuno dei quali dotato di sistema operativo di tipo Windows. Tutte le postazioni sono collegate in rete tra loro e connesse a Internet.

Ogni singolo PC è equipaggiato con tutti i software necessari per la didattica, inoltre è stato installato il pacchetto Office per poter creare, visualizzare e modificare ogni tipo di documento fruibile come materiale didattico.

Il laboratorio, di ampie dimensioni, è stato accreditato dall’AICA (Associazione Italiana per il Calcolo Automatico) la prima e più importante associazione dei cultori e dei professionisti dell’Information & Communication Technology (ICT), come Test Center per i corsi di ECDL (European Computer Driving Licence) ovvero patente europea del computer.

Il laboratorio, oltre le venti postazioni per gli studenti, dispone anche di una postazione per i docenti, cui è collegato un proiettore ed un sistema di casse acustiche. Il pannello del proiettore è posizionato alle spalle della postazione per i docenti e di fronte a quelle degli studenti, tale configurazione permette a questi ultimi di poter prestare attenzione alle direttive dei professori.

Laboratorio di Informatica